Equiseto per capelli forti e sani, per rinforzare e contro la caduta dei capelli: conosci questa pianta e le sue proprietà?
Equiseto: la pianta con la coda di cavallo
L’equiseto (Equisetum arvense) è una pianta appartenente alla famiglia delle Equisetaceae ed è comunemente nota come “coda cavallina”. Questo appellativo trova la sua origine dal fatto che, in estate, l’equiseto assume le sembianze di una coda di cavallo: non ha semi, non ha fiori e i suoi sottili rami assomigliano ai crini dei cavalli.
Da milioni di anni, l’equiseto viene impiegato a livello terapeutico per la sua nota ricchezza di silicio, un minerale indispensabile per la salute del nostro organismo. È proprio il silicio a rendere l’equiseto per i capelli uno dei migliori alleati.
Il potere del silicio
Il silicio è un minerale coinvolto nei processi di calcificazione delle ossa favorendo il deposito di calcio. Non è un caso, quindi, che l’integrazione di equiseto sia consigliato come prevenzione e trattamento dell’osteoporosi e a seguito di fratture e interventi. Grazie al suo forte potere rimineralizzante, il silicio è in grado di stimolare sia lo sviluppo del tessuto connettivo sia la biosintesi del collagene: migliora così la salute delle cartilagini articolari.
Promuovendo lo sviluppo del tessuto connettivo e del collagene, il silicio così ricco nella pianta dell’equiseto diventa un potente rigeneratore cellulare in grado di migliorare in maniera significativa la resistenza e l’elasticità dei capelli e delle unghie.
L’equiseto per proprietà cosmetiche
Oltre al silicio, l’equiseto è una pianta naturalmente ricca di minerali come il calcio, il magnesio e il potassio. Si contraddistingue anche per l’elevata presenza di antiossidanti: saponine, flavonoidi e tannini. È proprio la sua formulazione a rendere noto l’equiseto per proprietà cosmetiche.
Il decotto di equiseto per unghie, ad esempio, è uno dei preparati più diffusi per sfruttare le proprietà remineralizzanti di questa pianta per rinforzare le unghie fragili. Allo stesso modo, viene impiegato come principio attivo in lozioni e integratori per capelli. L’equiseto è ideale per chiunqua soffra di capelli fragili e sfibrati.
Equiseto per capelli: funziona davvero?
Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori statunitensi (Wickett et al., 2007) ha messo in luce come somministrare silice per nove mesi abbia prodotto degli evidenti miglioramenti nella forza, elasticità e spessore dei capelli. Il silicio era contenuto principalmente nell’estratto di equiseto, il quale ha dimostrato di stimolare la produzione di collagene e favorire la riparazione dei tessuti connettivi.
L'equiseto offre grandi benefici per i capelli, è utile per rinforzare e per la caduta dei capelli.
Data la comprovata efficacia delle proprietà remineralizzanti e ristrutturante dell’equiseto, i ricercatori di Vitaminity hanno selezionato il suo estratto per arricchire la formulazione di Vitaminity Apple Extract Hair Complex PLUS, un potente integratore naturale formulato per velocizzare la ricrescita dei capelli e migliorare la loro struttura. Oltre all’equiseto, la sua composizione è caratterizzata dalla Mela Annurca, da un ulteriore estratto di mela in procianidina B2 al 4% e dall’estratto di ortica.
Non solo equiseto per capelli: il potere drenante
Equiseto e capelli sono spesso associati tra loro, ma questa pianta nasconde dietro di sé anche un altro uso terapeutico: il drenaggio dei liquidi. L’attività diuretica dell’equiseto è tanto delicata quanto efficace: non altera l’equilibrio elettrolitico dell’organismo e stimola la diuresi.
Questa sua azione drenante lo rende un alleato naturale contro i disturbi del tratto urinario, le infezioni urinarie e la cellulite. Drenando i liquidi in eccesso, l’equiseto è in grado di contrastare efficacemente la ritenzione idrica, i disturbi alla vescica e alla prostata e, perfino, i calcoli renali.
Per sfruttare le sue proprietà, è assai diffuso l’impiego di decotti in misura di 2 o 3 tazze al giorno. Il decotto di equiseto è indicato nei trattamenti anti-cellulite e/o dimagranti, per far fronte alle infezioni urinarie e per migliorare la struttura di unghie e capelli. Tuttavia, in generale, l’assunzione di un integratore a base di equiseto ne garantisce una maggiore efficacia terapeutica.
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Equiseto pianta: e le controindicazioni?
L’assunzione di equiseto, sia sotto forma di decotti che di integratori alimentari, non presenta nessun effetto collaterale degno di nota. Tuttavia, come ogni estratto naturale, si consiglia di non farne uso se si sospetta un’ipersensibilità all’attivo. È poi sconsigliato per coloro che soffrono di insufficienza renale e/o disturbi cardiaci. In caso di dubbi, è sempre bene rivolgersi al proprio medico.