Vitamina D: a che cosa serve? Dove si trova?
La vitamina D, sebbene sia tra le più famose, ancora oggi non è molto conosciuta. Appartiene alle vitamine liposolubili (non si scioglie in acqua) e si accumula soprattutto nel fegato e nel tessuto adiposo. Essa non è “solo” una vitamina ma un vero e proprio ormone che agisce su numerosi processi biochimici, regolando metabolismi diversi e agendo anche sul nostro genoma.
VITAMINA D: A COSA SERVE
La vitamina D ha un ruolo un ruolo cruciale per la salute ed il benessere ed è coinvolta in moltissimi studi, come mostrato da numerosissimi studi.
La vitamina D serve per moltissime funzioni:
- Agisce sulle prestazioni fisiche
- Sostiene il metabolismo
- Influenza l'assorbimento dei sali minerali
- Riduce lo stress e aiuta il riposo
- Favorisce i meccanismi di disintossicazione
- Rafforza il nostro sistema immunitario
CARENZA DI VITAMINA D
Sebbene la Vitamina D sia così importante, avere il giusto apporto e adeguati livelli ematici di Vitamina D non è così scontato.
La fonte primaria per la sua sintesi e attivazione è il sole. Purtroppo, oggi tra creme solari e la poca vita all’area aperta, in genere quasi tutta la popolazione ha scarsi livelli di vitamina D o soffre dunque di carenza di vitamina D.
MA QUALI SONO I VALORI DI VITAMINA D ADEGUATI?
Secondo Robert Heaney, esperto mondiale, i livelli di vitamina D dovrebbero essere almeno superiori 48 ng/ml per ridurre l’incidenza delle malattie croniche. Il limite superiore normale di valori di vitamina Dè di 90 ng/ml mentre la tossicità è rara con livelli inferiori ai 200 ng/ml. Quindi oltre che a concentrarsi sulla dose di vitamina D da assumere, dobbiamo porre attenzione a far sì che i livelli di vitamina D (OH25D3) siano superiori come minimo ai 48 ng/ml. L’ideale sarebbe un valore di vitamina D tra 60-80 ng/ml.
AZIONE PROTETTIVA DELLA VITAMINA D
La vitamina D, grazie alle sue molteplici funzioni, svolge un effetto protettivo nei confronti di numerose affezioni croniche e degenerative. La vitamina D, infatti, stimola e regola il nostro sistema immunitario e riduce gli stati infiammatori cronici, favorendo quindi un controllo generale sull’insorgenza delle patologie. Alcuni studi sembrano correlare, ma il dato deve essere ancora confrontato, adeguati livelli di vitamina D con
- Ridotta mortalità
- Ridotta incidenza del cancro (soprattutto del seno e del colon)
- Ridotta incidenza del diabete negli adulti e nei bambini
- Ridotta incidenza dell’ipertensione e delle malattie cardiovascolari
- Ridotta incidenza della depressione, soprattutto durante i mesi invernali
- Ridotta incidenza delle infezioni respiratorie;
La vitamina D, inoltre, aumentata la produzione di circa 200 sostanze endogene ad azione antibiotica nel corpo umano.
LA VITAMINA D AGISCE ANCHE SUL NOSTRO DNA
La vitamina D è coinvolta nella regolazione ed espressione di circa 3000 geni, questi presentano infatti dei siti specifici di legame con la vitamina la quale influisce appunto sulla loro attività.
Alcuni studi hanno valutato l’utilizzo della vitamina D e l’espressione di circa 290 geni target che controllano altri 80 diversi processi biologici. I dati riscontrati mostrano come la vitamina D:
- Migliori la riparazione del DNA
- Riduca i processi ossidativi
- Stimoli il sistema immunitario
- Geni soggetti alla regolazione della Vitamina D sono correlati a patologie autoimmuni o collegati a patologie tumorali
LA VITAMINA D NON AGISCE DA SOLA
La vitamina D non opera però in completa autonomia. Necessita per esplicare al meglio le sue proprietà di cofattori che sono:
- Magnesio: è fondamentale perché coinvolto nei processi di attivazione della vitamina D
- Vitamina K2 che con la Vitamina D aiuta a controllare la salute delle nostre arterie
- Zinco: modula l’interazione della Vitamina D con il DNA e nel metabolismo osseo
- Boro: aiuta ad aumentare anche del 20% i livelli di Vitamina D
Per avvalerci di tutti i benefici della vitamina D abbiamo bisogno di quantità sufficienti anche dei suoi co-fattori.
La Vitamina D dove si trova?
Come già descritto la miglior fonte di vitamina D è l’esposizione solare, ma tuttavia ci sono alimenti dove si trova la vitamina D in buona quantità.La vitamina D si trova in alcuni alimenti: pesce in particolar modo trote, salmone, sgombro, burro, uova (tuorlo) e fegato. Tra i vegetali ricchi di vitamina D ricordiamo i funghi, la verdura a foglia verde e i semi oleosi.
INTEGRATORI DI VITAMINA D
Come menzionato, lo stile di vita odierno causa una carenza di Vitamina D molto più diffusa di quello che si possa pensare. Gli integratori di Vitamina D possono quindi essere un valido aiuto, che non sostituisca una dieta sana e variata, ma che ne sostenga, al contrario, i benefici.
Non si può negare che una controllata integrazione di Vitamina D anche nei bambini, aiuta a proteggerli da affezioni e malanni di stagione, riducendo quindi i rischi anche di ricorrere a farmaci e antibiotici in modo ricorrente. Ci si ammala meno e di conseguenza si prendono quindi meno farmaci, come dimostrato da uno studio giapponese.