La sonnolenza dopo pranzo o sonnolenza post prandiale si manifesta con un senso di stanchezza e il bisogno di dormire subito dopo aver consumato un pasto.
Sonnolenza dopo i pasti vista da vicino
Di per sé, non è nulla di grave. Tuttavia, può rappresentare una fonte di disagio sia in ambito lavorativo che scolastico: la concentrazione diminuisce e con essa anche la produttività dei soggetti colpiti dalla sonnolenza dopo i pasti.
In quest’articolo, affronteremo le cause principali, le conseguenze e i rimedi più efficaci per vincere l’abbiocco post pranzo.
Perché abbiamo l’abbiocco post pranzo?
Per capire le cause che si celano dietro alla sonnolenza dopo i pasti, dobbiamo fare un passo indietro e prestare attenzione a ciò che mangiamo. Ciascun alimento a base di carboidrati, infatti, ha un proprio indice glicemico (IG), ovvero una capacità bassa, media o alta di aumentare i livelli di zucchero nel sangue.
Un consumo eccessivo di carboidrati ad alto indice glicemico comporta un rilascio elevato di insulina tale per cui la glicemia diminuisce fino ad arrivare sotto i livelli normali. Questo fenomeno prende il nome di “ipoglicemia reattiva post-prandiale” e scatena l'aumento della secrezione di glucagone, stimolando così il senso di fame per ristabilire i corretti indici glicemici. In altre parole, questo è il motivo per cui un paio d’ore dopo aver consumato un pasto ricco di carboidrati si avverte una leggera sonnolenza e il desiderio di mangiare nuovamente.
Sonnolenza dopo i pasti: altre due cause correlate
Oltre all’ipoglicemia, un’altra causa del sonno dopo pranzo è correlata al consumo di pasti troppo abbondanti. Mangiare piatti composti da alimenti difficili da digerire sottopone sia lo stomaco che l’intestino a uno sforzo e afflusso sanguigno maggiori.
Parallelamente, alcuni cambiamenti climatici e/o abitudinari possono incrementare un maggiore senso di stanchezza e spossatezza, in quanto sono responsabili di variazioni del ritmo ciclo circadiano (il ritmo biologico che regola la nostra giornata).
Abbiocco post pranzo: i rimedi più efficaci
Il primo consiglio per evitare la sonnolenza dopo i pasti è quello di prediligere un’alimentazione sana e, soprattutto, equilibrata così da favorire una corretta digestione.
Inoltre, sentirsi più stanchi e spossati durante la bella stagione è piuttosto comune; in questi casi, frutta e verdura ricche di magnesio e potassio non possono mancare sulla propria tavola.
Parallelamente, sarebbe bene eliminare (o quanto meno ridurre) il consumo di alcol e fumo: entrambi interferiscono negativamente sulle funzionalità digestive dell’organismo.
Un’altra buona abitudine è quella di fare una passeggiata dopo pranzo o cena. Camminare, infatti, permette di stimolare la circolazione e di attivare la digestione.
Il potere dell’alimentazione
Consumare frequentemente pasti ad alto indice glicemico non causa solamente una spiacevole sonnolenza post prandiale. Controllare la glicemia è importante anche perché i picchi glicemici, a cui corrispondono un’alta secrezione di insulina, creano un circolo vizioso in cui la sensazione di fame aumenta costantemente, le strutture cellulari possono essere alterate, il processo di invecchiamento accelerato e i processi di insulino resistenza e diabete favoriti.
Come ci ha spiegato la nostra nutrizionista in questo articolo, il controllo della glicemia parte dall’alimentazione. Con semplici ma costanti accorgimenti, infatti, è possibile tenere sotto controllo la glicemia favorendo la piena salute del proprio organismo. Fra questi, vi sono la riduzione di zuccheri semplici e di latticini, la scelta di farine integrali e di legumi, e il consumo regolare di frutta e verdura.
Un integratore ad hoc per la sonnolenza dopo i pasti
Una dieta equilibrata e uno stile di vita sano sono il punto di partenza per tenere sotto controllo i picchi glicemici e, di conseguenza, ridurre la sonnolenza dopo i pasti. Parallelamente, l’assunzione di un integratore alimentare specifico può incrementare gli effetti benefici ottimizzando i risultati.
Vitaminity Carb-Blocker Complex è stato formulato specificatamente proprio per ridurre l’assorbimento dei carboidrati e il picco glicemico dopo i pasti. Grazie alla sua formulazione naturale, è in grado di combattere il sonno post prandiale e il senso di fame tipici di un pasto ad alto contenuto glicemico.