Deep Dive One
L-arginina: Precursore biologico molecolare dell’ossido nitrico, alcuni studi hanno verificato la correlazione fra la presenza di ossido nitrico a livello microcircolatorio polmonare e la possibilità di incremento di emottisi.
Inoltre l’aumento dei processi ossidativi cellulari durante l’immersione può far diminuire a livello endoteliale polmonare il quantitativo di ossido nitrico con corrispettiva vasocostrizione e minor efficacia di scambio gassoso a livello cellulare. La L-arginina è quindi un composto in grado di poter fornire un supporto per veicolare meglio l’ossigeno sia a livello polmonare sia a livello muscolare durante la discesa in apnea
Berberina: alcaloide naturale utilizzata in medicina ayurvedica da più di 2500 anni, svolge un’azione sul sistema metabolico e sul sistema cardio vascolare entrambi molto sollecitati durante le immersioni in apnea. A livello metabolico favorisce un aumento della produzione di ATP migliorando il metabolismo energetico dei carboidrati e dei lipidi rendendo quindi la cellula maggiormente capace di resistere a stress ipossico migliorando la concentrazione dei recettori GLUT 4 del glucosio sulle cellule muscolari attraverso l’azione dell’ AMPK. A livello endoteliale cardiaco migliora l’azione della eNOS (enzima coinvolto nella regolazione e concentrazione di ossido nitrico)
Bromelina: è un complesso estratto dall’ananas. Nonostante non sia ancora chiaro il meccanismo molecolare di azione, le sue proprietà antinfiammatorie, antitrombotiche e fibrinolitiche sono molto conosciute nel mondo scientifico. Il nostro interesse per questo complesso a livello di apnea è collegato al fatto che può migliorare la permeabilità capillare favorendo gli scambi gassosi e dei nutrienti oltre che ridurre l’infiammazione generalizzata agendo sulla Cox2.
Luppolo estratto secco titolato allo 0,4% in flavonoidi: numerosi studi hanno dimostrato l’importanza di questa estratto vegetale sia come antiossidante che come antinfiammatorio. Numerosi sono gli studi che hanno dimostrato l’azione anche a livello del sistema nervoso centrale come sedativo naturale fondamentale, in sinergia con altri composti, a preparare l’atleta a rallentare la fisiologia del sistema nervoso come pre- adattamento all’immersione. Un maggior rilassamento si traduce quindi in una maggiore efficienza di scambi gassosi oltre che ad un maggior controllo mentale durante la discesa.
Centella asiatica estratto secco titolato al 20% in triterpeni: i costituenti principali della centella asiatica sono le saponine o triterpenoidi che hanno un effetto sulla microcircolazione oramai testato da anni incrementando la permeabilità vascolare. Trattasi di un effetto molto importante per favorire lo scambio gassoso cellulare Inoltre alcuni studi hanno verificato come i principi attivi della centella asiatica siano in grado di proteggere le cellule del tessuto nervoso da situazioni di ipossia facendo diminuire l’azione della lattato deidrogenasi
Rutina: flavonoide che, oltre ad un protettore vascolare endoteliale, sembra avere un’azione molto forte come antiaggregante piastrinico permettendo una maggiore fluidificazione del sangue. Questo effetto potrebbe favorire un abbassamento delle resistenze periferiche a livello microrcircolatorio ed un miglior scambio di metaboliti di scarto e/o gas a livello cellulare (polmonare e muscolare) durante la preparazione della discesa in apnea
Melissa estratto secco titolato al 20% in acido rosmarinico: Questa pianta è in grado di diminuire i livelli di corticosterone nel sangue e di incrementare i livelli di Gaba come alcuni studi hanno dimostrato. L’azione sinergica è quindi utilissima durante l’apnea per diminuire i livelli di stress pre-immersione o durante periodi di intenso allenamento oltre che a favorire un rilassamento mentale
Diosmina: è un flavonoide in grado di migliorare, attraverso la sua azione sulle ghiandole surrenali, il rilascio di beta endorfine favorendo l’assunzione di glucosio a livello muscolare. Questa azione permetterebbe una maggiore performance in ipossia durante l’apnea visto la tipologia di metabolismo coinvolto durante la discesa in carenza di ossigeno.
Esperedina: questo flavonoide sembra avere delle caratteristiche interessanti a livello del sistema nervoso poichè è un ligando del recettore del GABA. La sua azione è per lo più ansiolitica e rilassante per tutto il sistema nervoso, fondamentale per il processo di detensionamento durante la discesa in apnea. L’ipereccitabilità del sistema nervoso simpatico possono infatti ridurre i tempi di discesa e creare problemi alla compensazione a causa della tensione neuro muscolare.
Vitamina B1 (Tiammina): La tiamina o vitamina B1 è un cofattore molto importante della piruvato deidrogenasi (PDH) l’enzima che stimola la conversione del piruvato in coenzima A essenziale per il metabolismo del glucosio a livello cellulare. Poichè durante l’apnea è molto probabile che il metabolismo muscolare, soprattutto nella fase di risalita, sia dipendente dal glucosio, una sua conservazione potrebbe sicuramente migliorare la sicurezza e le quote di discesa in totale sicurezza.
Deep Dive Two
L-Carnitina: questa molecola è fondamentale per il trasporto degli acidi grassi all’interno del mitocondrio, la fornace in grado di produrre energia aerobica. L’attività prolungata di apnea e di pesca subacquea comportano un grande dispendio energetico soprattutto di zuccheri durante la discesa. L’utilizzo di questa molecola ci permette di migliorare la performance poichè durante la fase di recupero ed ossigenazione e rivascolarizzazione della muscolatura dopo l’immersione si possono bruciare più efficacemente i grassi preservando il glicogeno muscolare per la discesa in apnea. Questo permette un miglioramento della performance a lungo termine
L-Treonina: Questo aminoacido essenziale nella sua forma levogira è biologicamente attiva. E’ importante per il corretto funzionamento del sistema immunitario in quanto alcuni studi hanno verificato la sua importanza nella formazione di una molecola segnale dell’intestino MUCIN-2 oltre ad incrementare i livelli di IGA del sistema digestivo. Numerosi studi hanno verificato che l’integrazione di L-treonina, soprattutto nelle persone che preferiscono una dieta vegetariana o con poco uso di carne, possa migliorare la barriera intestinale proteggendo la mucosa da infiammazioni causate da una alimentazione scorretta. L’infiammazione a livello intestinale è poi causa di malassorbimento di nutrienti a lungo termine, allergie e produzione in alcuni casi di muco che possono quindi impedire una corretta compensazione per l’apneista
Beta alanina: Questa molecola è molto importante come agente tampone dell’acidità intracellulare/extracellulare ed in caso di eccesso di produzione di gliceraldeide fosfato dovuta a attività anaerobica prolungata. Durante l’attività muscolare infatti il bisogno di energia (ATP) aumenta considerevolmente e l’afflusso di sangue cerca di compensare questa richiesta permettendo all’ossigeno di produrre energia con l’ossidazione degli zuccheri o acidi grassi. L’apnea però comporta una vasocostrizione tissutale con riduzione durante la discesa di ossigeno alla muscolatura e produzione di acido lattico. La beta alanina ritarderebbe la sensazione di bruciore e di stanchezza migliorando la performance.
BCAA: gli aminoacidi ramificati, sono in grado di entrare nel ciclo di krebs come fonte di energia per produrre ATP intracellulare utile per il muscolo in contrazione, inoltre poichè l’apnea è uno sport svolto in condizioni di gravità modificata, alcuni studi hanno verificato la proteolisi del sistema muscolare simile a ciò che avviene per gli astronauti soprattutto in sezioni di allenamento lunghe e ripetute. L’utilizzo dei BCAA mantengono un sistema anabolico che dovrebbe rallentare il processo di degradazione muscolare. L’esercizio fisico stressante è inoltre in grado di innalzare a livello nervoso centrale i livelli di serotonina causando fatica negli atleti come sensazione generalizzata. L’assunzione di BCAA sarebbe in grado di inibire da parte della barriera emato-encefalica l’assorbimento del triptofano, precursore della serotonina, in questo modo sarebbe possibile ridurre la sensazione di fatica a livello del sistema nervoso centrale. Un effetto sinergico nell’assunzione dei BCAA è quello della riduzione dell’assorbimento a livello emato- encefalico della tirosina aminoacido precursore delle catecolammine eccitatorie. L’utilizzo quindi dei BCAA negli sport di apnea potrebbe non solo fornire energia metabolica muscolare ma anche inibire l’eccitazione del sistema nervoso centrale permettendo un livello di consumo energetico e di ossigeno minore durante la performance subacquea prolungata
AQUA Recovery Dive
L-carnosina: questa molecola si è dimostrata attiva nel prevenire la formazione di proteine ossidate, inoltre incrementa il trasporto di ossigeno da parte dei globuli rossi aumentando i livelli di 2,3 difosfoglicerato in rapporto con l’emoglobina ma anche un miglioramento dell’energia a livello muscolare con produzione di ATP
Guaranà estratto secco: questa molecola è stata in grado di migliorare le performance cognitive durante uno sforzo fisico prolungando quindi nel tempo il livello di attenzione e rallentando al tempo stesso la percezione della fatica questo fattore quindi aiuta il recupero mentale e agevola la sensazione di stanchezza pre e post sforzo fisico soprattutto anaerobico
Curcuma estratto secco titolato al 95% in curcumina: la curcumina è un potente antifiammatorio in quanto agisce sul fattore NF-kB molecola pro infiammatoria di diverse cellule. Porta ad una diminuzione dell’espressione del Bcl-2 e COX-2, dopo l’immersione a causa dell’ipossia i livelli di infiammazione tissutale sono elevati , diminuirne efficacemente il livello attraverso l’azione sinergica di queste molecole ci permette di far recuperare l’organismo più velocemente
Ginkgo Biloba estratto secco: è in grado di favorire il ripristino del metabolismo del tessuto nervoso centrale e di proteggerlo dall’azione dei radicali liberi migliorando la microcircolazione celebrale migliorando ed accelerando la trasmissione nervosa, inoltre altri studi hanno verificato la stabilizzazione delle membrane cellulari dei globuli rossi migliorando la circolazione. Infine ha azione sul sistema microcircolatorio come vasodilatatore
Glutatione: GSH una molecola endogena fondamentale per il nostro corpo in quanto protettore cellulare di molti tessuti da molecole ossidanti quali i radicali liberi. L’ipossia ed il metabolismo in carenza di ossigeno sono in grado di elevare i livelli di ROS in vari tessuti, è quindi necessario dopo una lunga attività integrare questa molecola per aiutare l’organismo a ripristinare l’omeostasi e recuperare più velocemente.
Acido Ascorbico: vitamina C ad azione antiossidante le cui funzioni sono molteplici. Cofattore di molti enzimi fra cui la sintesi del tessuto connettivo, biosintesi della noradrenalina, sintesi della carnitina, favorisce l’assorbimento del ferro importantissimo negli apneisti per la risposta ipossica della milza e l’emocromo, evita la perossidazione lipidica che altera il segnale di membrana e favorisce ossidazione
Niacina: molecola molto particolare perchè può essere sintetizzata a partire dal triptofano e quindi nell’organismo in certe situazioni di stress fisico si possono creare delle situazioni di competizione per la sintesi di serotonina, neurotrasmettitore molto importante per il rilassamento
Beta carotene: da questa molecola deriva il proretinolo o vitamina A molto importante poichè è in grado di migliorare le difese immunitarie dell’organismo ma anche di influenzare il sistema ematopoietico con produzione di globuli rossi e maggiore efficienza energetica
Vitamina E: vitamina liposolubile in grado di proteggere le membrane biologiche dal danno dei radicali liberi, inoltre è un inibitore dell’aggregazione piastrinica che rende più fluido il sangue e migliora la circolazione ed il recupero dei tessuti
Acido folico: vitamina fondamentale soprattutto per il sistema immunitario e ematopoietico
Selenio: importantissimo per la formazione di enzimi antiossidanti endogeni quale la glutatione perossidasi ma viene utilizzato da innumerevoli enzimi distribuiti negli organi di tutto il corpo fra cui colon, fegato, linfociti e tiroide. Una sua carenza può compromettere la stabilità del metabolismo energetico
Vitamina B12: per essere assorbita necessita del fattore intrinseco di Castle glicoproteina prodotta dalle cellule parietali dello stomaco è fondamentale per la funzione del metabolismo poichè numerosi enzimi la utilizzano come cofattore per lo svolgimento delle reazioni energetiche
Vitamina B6: vitamina fondamentale per il corretto funzionamento del metabolismo della neoglucogenesi da parte di amminoacidi, quindi permette con la corretta integrazione un recupero del metabolismo del glucosio da parte degli aminoacidi ramificati, inoltre la sua presenza è fondamentale per la sintesi dell’emoglobina. Circa l’80% si trova in raccolta nel muscolo come piridossal fosfato unita al glicogeno. Poichè dopo l’apnea possono essere passate varie ore di digiuno l’integrazione di questa vitamina è fondamentale per il recupero e per sostenere le riserve muscolari.
Coenzima Q-10: Questo coenzima fa parte di una serie presenti nella membrana del mitocondrio che permettono il corretto svolgimento della catena respiratoria che crea energia. Purtroppo numerosi fattori fra i quali i ROS sono in rado di danneggiare questo importante processo che rallenta il metabolismo energetico e accelera invecchiamento cellulare.
Acido alfa lipoico: molecola anfipatica che partecipa a diverse reazioni antiossidanti come la rigenerazione del glutatione ridotto e dell’acido ascorbico risultando quindi un supporto per gli altri antiossidanti presenti al fine di migliorarne e potenziarne l’effetto. Questa molecola è in grado di passare la membrana lipidica delle cellule e quindi svolge funzioni sia all’interno che all’esterno della cellula
"Per mettere a punto gli integratori Aqua, abbiamo studiato le risposte fisiologiche
di adattamento del corpo umano in tutti gli step della discesa in apnea, della dinamica e della pesca subacquea: fase aerea - fase dinamica ipossica - fase di risalita anaerobica - fase post immersione.
I risultati ottenuti hanno permesso di selezionare le molecole con le risposte naturali più simili a quelle del corpo umano. La loro azione aiuta sinergicamente la risposta fisiologica
in ogni aspetto dell’immersione in apnea"